le principali prede

Salve a tutti.
Vi posto una raccolta di informazioni utili relative a quelle che sono le principali prede dello spinning
Ovviamente molti di voi queste cose le sanno già, speriamo che arrivi un po’ di gente interessata
Mancano il siluroe l’aspio non mi sono mai particolarmente interessato a queste 2 specie (per ora)
Ciao a tutti
A presto
Davide
CAVEDANO




LUNGHEZZA:fino a 60cm
NOME SCIENTIFICO: Leuciscus cephalus cabeda
ORDINE E FAMIGLIA: Cipriniformi, ciprinidi
DESCRIZIONE:
Corpo piuttosto allungato, fusiforme e robusto, debolmente compresso
coperto da squame con bordo scuro; testa grossa con muso piuttosto corto
e con bocca dentata appena rivolta verso l'alto;
colorazione verde-brunastra, verde-grigiastra o verde scura sul dorso
leggermente più chiara sui fianchi, bianco-giallastra sul ventre.
COMPORTAMENTO:
D'inverno preferisce acque profonde e aperte, durante la calura estiva è facile trovarlo
presso le rive, all'ombra di alberi e argini.
Agile e diffidente, ispeziona accuratamente l'esca prima di abboccare.
Difficile avvicinarlo senza che se ne accorga.
PERIODO DI PESCA:tutto l'anno (nel rispetto dei divieti) meglio insidiarlo durante le giornate più calde in inverno e quelle fresche in estate
PERIODO DI RIPRODUZIONE:Da aprile fino a giugno e qualche volta a luglio
CARNI:
Discrete ma liscose. Si consiglia di cucinarlo con aglio e prezzemolo, o di friggerlo
aromatizzato con l'aglio.
AMBIENTI:
Il cavedano è solito vivere nei laghi e nei fiumi a corrente debole e si adatta facilmente
a condizioni ambientale sfavorevoli.
Gli esemplari più giovani,che si muovono in gruppo, prediligono le acque più superficiali
quelli più adulti, spesso solitari, si insediano a livelli più profondi.


l'immagine è una mia umilissima cattura

LUCCIO

By skalva85 at 2012-05-12

LUNGHEZZA:anche 1 m e mezzo
NOME SCIENTIFICO:Esox lucius
ORDINE E FAMIGLIA:Esociformi, esocidi
DESCRIZIONE:Corpo allungato, schiacciato, con la linea dorsale
e quella ventrale pressochè parallele, coperto di piccole squame
ben infisse; testa di notevoli dimensioni che termina con un muso
a becco d'anatra e bocca molto grande, munita di denti particolarmente
accuminati; la colorazione variabile in rapporto all'ambiente e alle stagioni
è verdastra, verde-brunastra o verde-grigiastra, più scura sul dorso e più
chiara sul ventre, maculata e marmoreggiata ovunque in tonalita argentee
COMPORTAMENTO:E' carnivoro, si nutre di cavedani, scardole, ma anche di roditori
uccelli acquatici e crostacei.
Caccia a guizzi e balzi rapidi e improvvisi.difficile che insegua la preda
se la manca al primo balzo.
in acque calme e ferme lo si nota per l'improvvisa agitazione di altri
pesci che tendono a saltar fuori dall'acqua.
PERIODO DI PESCA:si pesca tutto l'anno (nel rispetto dei divieti) con maggiori possibilità di successo nei mesi invernali
PERIODO DI RIPRODUZIONE:Da febbraio a maggio su fondali bassi e ricchi di vegetazione
CARNI:Carne ottima, più saporito il luccio di fiume molte le ricette regonali
come per esempio il luccio in carpione.
da sottolineare però che gli esemplari di questa specie sono notevolmente
in calo quindi sarebbe opportuno rilasciarli e concentrare il nostro interesse
gastronomico su altre specie...
AMBIENTI:Il luccio predilige i cannetti litoranei dei bacini d'acqua a corrente lenta;
lo si trova quindi nei laghi meno profondi, nei meandri e nelle lanchelaterali dei grandi fiumi
o lungo la costa dei laghi più profondi.

l'immagine è una mia umilissima cattura
TROTA FARIO


LUNGHEZZA:può raggiungere anche 1 metro
NOME SCIENTIFICO:Salmo trutta fario
ORDINE E FAMIGLIA:Salmoniformi, salmonidi
DESCRIZIONE:corpo allungato, leggermente compresso, protetto da squame
di piccole dimensioni, testa grande con bocca ampia e dentature acuminata;
colorazione estremamente variabile dai toni più scuri a quelli più chiari
con combinazioni estremamente diverse di olivastro,verdastro e grigiastro del dorso.
presenza di macchie rosse o brune sul dorso, sulla testa e sulle pinne
COMPORTAMENTO:Carnivora, vorace mangia insetti, larve, crostacei, uova e pesci
ricercandoli sia sul fondo che in superficie.
Ha abitudini solitarie, preferisce restare in luoghi ricchi di vvegetazione
dove può nascondersi anche in piena acqua.
Nel periodo della fregha risale i fiumi in cerca di zono sabbiose per deporvi le uova.
Astuta, diffidente ha sensi molto sviluppati ed è arduo ingannarla.
PERIODO DI PESCA:si pesca tutto l'anno (nel rispetto dei divieti) in inverno meglio nelle ore calde del giorno
mentre nei mesi più caldi meglio insidiarla all'alba e a l tramonto
PERIODO DI RIPRODUZIONE:da gennaio a marzo
CARNI:Eccellenti con le quali si possono realizzare molte ricette regionali
AMBIENTI:Diffusa in tutta la penisola,vive nelle acque mosse dei torrenti
nei fiumi, neii canali di deviazione, nei laghi alpini e di pianura
soffermandosi prevalentemente su fondali sassosi e ghiaiosi ricchi di anfratti.

TEMOLO


LUNGHEZZA:Di media 30cm raramente raggiunge i 50cm
NOME SCIENTIFICO:thymallus thaimallus
ORDINE E FAMIGLIA:Salmoniformi, salmonidi
DESCRIZIONE:Corpo affosolato, leggermente schiacciato, coperto da squame di media grandezza
disposte con regolarità il file longitudinali; testa piccola (corrisponde ad un quinto della lunghezza)
con muso leggermente appuntito e bocca minuscola;
colorazione grigio-verdastra sul dorso, il più delle volte punteggiato di nero, grigio-argentea
sui fianchi e biancastra sul ventre.
PERIODO DI PESCA:si pesca tutto l'anno (nel rispetto dei divieti) con maggiori possibilità di successo dalla meta di aprile
fino a fine novembre.
COMPORTAMENTO:vive in branchi succede spesso nelle ore serali di vedere esemplari affiorare
e spiccare salti a caccia di mosche.
Nelle ore soleggiate si trattiene lungo le rive e nei ristagni della corrente.
A cielo coperto rimane su fondali dove le correnti sono più forti e formano gorghi.
Evita le acque troppo fredde.
PERIODO DI RIPRODUZIONE:da marzo a giugno
CARNI:Pregiatissime, odorose di timo.
è deperibile quindi la preda va avvolta in erbe di prato per portarlo a casa e va consumato freschissimo.
si cucina come la trota.
AMBIENTI:è presente nella parte settentrionale della penisola, soprattutto nei fiumi a corrente rapida
dove l'acqua è limpida e ben ossigenata, i fondali ghiaiosi o sassosi; si rintana sotto grossi massi,
sopra le cascate o negli avvallamenti.
in estate predilige l'acqua bassa mentre in inverno staziona in zone più profonde.

SALMERINO


LUNGHEZZA:raggiunge gli 80cm
NOME SCIENTIFICO:salvelinus alpinus
ORDINE E FAMIGLIA:salmoniformi, salmonidi
DESCRIZIONE:corpo affusolato lievemente compresso, coperto da squame di piccole dimensioni;
testa conica con bocca ogliqua leggermente obliqua rivolta verso l'alto;
colorazione variabile in base all'habitat, al sesso o all'eta.
spesso si riproduce con altri salmonidi come ad esempio la trota fario, creando cosi
le specie "ibride".
COMPORTAMENTO:noto come il "re delle acque gelide", resiste male ai mutamenti termici delle acque.
da giovane si ciba di insetti e larve, mentre da adulto predilige soprattutto vermi, insetti e
gli avanotti delle specie diffuse nelle sue zone di apparteenza.
PERIODO DI PESCA:si può pescare tutto lanno (nel rispetto dei divieti), in estate è consigliabile cacciarlo all'alba e al tramonto
mentre in inverno nelle ore più calde della giornata.
PERIODO DI RIPRODUZIONE:da settembre a ottobre
CARNI:eccellenti, tanto che nei ristoranti alpini il salmerino è una pietanza molto costosa.
AMBIENTI:predilige le acque fresche e ben ossigenate laghi profondi di origine glaciale
dell'italia settentrionale o dei torrenti in montagna dove l'acqua è particoralmente mossa.

LUCIOPERCA



Uploaded with ImageShack.us

LUNGHEZZA:può raggiungere 1 m.
NOME SCIENTIFICO:Stizostedion Lucioperca
ORDINE E FAMIGLIA:Perciformi Percidi
DESCRIZIONE:
Corpo snello, piuttosto allungato
dal profilo leggermente concavo nei maschi,
coperto da piccole squame;
testa allungata muso appuntito con grande bocca
munita di denti appuntiti
COMPORTAMENTO:è sia stanziale che migratorio
da giovane vive in piccoli branchi diventa più solitario
con l'aumentare della taglia.
è particolarmente attivo durante la stagione estiva e durante
le ore notturne.
di giorno si trattiene in profondità per poi raggiungere
le rive o la supirficie al calar della sera.
PERIODO DI RIPRODUZIONE:Dalla fine di marzo agli inizi di giugno
quando la temperatura dell'acqua è compresa tra i 12 e i 15°.
CARNI:ottime molto delicate
AMBIENTI:predilige i bacini di acqua a corrente lenta con buona osseginazione
non sembra particolarmente diffuso.

PERSICO REALE



Uploaded with ImageShack.us

LUNGHEZZA:Superano anche i 50 cm
NOME SCIENTIFICO:Perca fluviatilis
ORDINE E FAMIGLIA:Perciformi Percidi
DESCRIZIONE:
Corpo tendente all'ovale
con una piccola gobba accentuata sul dorso
negli esemplari più adulti
dotatodi 2 pinne dorsali contigue,delle quali la prima
parecchio spinosa.
muso arrotondato con bocca di media grandezza
obliqua verso l'alto
COMPORTAMENTO:
D'inverno stà più in profondità
mentre in estate si avvicina a rive e sponde
Si nasconde dietro sassi o fra le piante.

PERIODO DI RIPRODUZIONE:da marzo a giugno
CARNI:
eccellenti ma liscose si cucinano
a filetti con burro e salvia
AMBIENTI:
predilige le acque pure profonde e ben ossigenate
dei laghi e dei fiumi con fondali
sassosi.
l'immagine è una mia umilissima cattura
TROTA IRIDEA



Uploaded with ImageShack.us

LUNGHEZZA:anche 1m
NOME SCIENTIFICO:salmo gairdneri
ORDINE E FAMIGLIA:Salmoniformi Salmonidi
COMPORTAMENTO:meno diffidente della fario,
ne ripropone in genere le abitudini.
si ciba della microfauna, di pesci vivi
PERIODO DI RIPRODUZIONE:
nella nostra penisola la riproduzione in libertà
non avviene.
CARNI:
eccellenti come tutte le trote
spesso in allevamento vengono
nutrite con mangimi a base di salmone
creando così la trota salmonata che è molto buona

AMBIENTI:introdotta in Europa da circa un secolo
vive negli stessi ambienti della sorella fario.

PERSICO TROTA
(Black Bass)



Uploaded with ImageShack.us

LUNGHEZZA:anche 60 cm
NOME SCIENTIFICO:Micropterus salmoides
ORDINE E FAMIGLIA:Perciformi centrarchidi
COMPORTAMENTO:
Carnivoro e voracissimo, si ciba di pesciolini
e anfibi. rimane in agguato
tra la vegetazione ma insegue la preda anche in
acque libere.
diffidente è difficile insidiarlo, se
abbocca oppene una notevole resistenza
con salti e fughe cattivissime
si caccia tra buche e alghe non bisogna "tirare"
ma aspettare che esca allo scoperto.
per catturare questo esemplare è stata inventata una
nuova ed articolata tecnica chiamata "bass fishing"
PERIODO DI RIPRODUZIONE:da aprile a luglio
CARNI:eccellente cucinare come la trota
o friggere con burro e lardo
AMBIENTI:
vive nelle acque stagnanti ricche di vegetazione
dei canneti litoranei con vegetazione subacqua e di superficie
come le ninfee

grassie a tutti...